domenica 5 agosto 2012

I primi scatti di Curiosity

Curiosity: la posizione delle telecamere
L'immagine mostra la posizione delle camere posizionate su Curiosity.Credit: NASA/JPL-Caltech

Se un gruppo di turisti arrivasse sulla superficie di Marte, inizierebbe a scattare foto all'impazzata. Curiosity, invece, avrà un approccio più attento.

Le primissime immagini saranno quelle da un-megapixel delle Hazard-Avoidance camera (Hazcam): una volta che i tecnici avranno a disposizione i dati necessari per confermare la sicurezza del rover, allora Curiosity verrà dispiegato nelle configurazione definitiva e verranno abilitate le sue telecamere. Questa operazione potrà richiedere anche alcuni giorni.

"Una serie di immagini a bassa risoluzione e in scala di grigi saranno acquisite in pochi minuti dopo lo sbarco", ha detto Justin Maki del Jet Propulsion della Nasa a Pasadena, in California. "Una volta che tutti i sistemi critici saranno stati controllati dal team di ingegneri, il rover scatterà immagini del sito di atterraggio ad una risoluzione maggiore".

Le prime immagini arriveranno a più di due ore dallo sbarco a causa dei tempi di comunicazione con l'orbiter Mars Odyssey.
Saranno scatti effettuati con le Hazcam anteriori e posteriori, sinistra e destra e arriveranno sulla Terra come anteprime: 64x64 pixel.

Anche, le immagini a colori del Mars Descent Imager, MARDI, scattate durante la fase di discesa, contribuiranno a valutare la posizione del rover.
Le foto del MARDI saranno rilasciate un giorno dopo l'atterraggio: anche queste saranno miniature con una dimensione massima di 192x144 pixel.

Due giorni dopo l'atterraggio, verranno scattate foto a colori dal Mars Hand Lens Imager, MAHLI: questa fotoramera è stata progettata per scattare immagini dettagliate delle rocce e del suolo ma può riprendere anche foto panoramiche e potrà essere utilizzata anche se il braccio del rover non sarà ancora aperto.

Una volta che il rover assumerà la configurazione definitiva le Navcam inizieranno a riprendere panorami a 360°: queste fotocamere possono risolvere l'equivalente di una pallina da golf ad una distanza di 25 metri.
Sono progettate per riprendere il paesaggio rapidamente e per scrutare in ogni direzione.

Se tutto avverrà secondo i tempi previsti, questi scatti arriveranno circa tre giorni dopo lo sbarco.
Sempre tre giorni dopo l'arrivo su Marte anche le Mast Camera (Mastcam) inizieranno a lavorare, fornendo maggiori dettagli del luogo di atterraggio.

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